Tipo:
Luoghi della cultura; Oggetto fisico
Categoria:
Musei; Aree archeologiche
Responsabile:
Responsabile: SOPRINTENDENZA ARCHEOLOGIA, BELLE ARTI E PAESAGGIO DELL'ABRUZZO CON ESCLUSIONE DELLA CITTA' DELL'AQUILA E DEI COMUNI DEL CRATERE
Poco lontano da Sulmona (AQ) alle pendici del Monte Morrone, proprio al di sotto dell'eremo di papa Celestino V, si trova il grande santuario dedicato ad Ercole Curino. Si tratta di un santuario confederale al quale facevano riferimento tutti gli abitati della zona (fase italica IV-III sec. a.C.) e monumentalizzato dopo la guerra sociale.
Il monumento consta di due terrazzamenti di epoca diversa. Una scalinata a due rampe consente l'accesso al terrazzo superiore, il più antico, al centro del quale si trova il sacello che conserva parte della ricca decorazione parietale. Il pavimento è coperto da un mosaico policromo.
Sulla seconda rampa si conservano la fontana, che prendeva l'acqua da una sorgente posta più a monte, e il donario, blocco di pietra cavo al centro ed originariamente chiuso da un coperchio.
Di rilevante interesse archeologico è il bronzetto di Ercole a riposo (esposto al Museo Archeologico Nazionale Villa Frigerj di Chieti) rinvenuto all'interno del sacello.
Informazioni:
biglietteria: costo dei biglietti: gratuito
Contatti:
responsabile: Rosanna Tuteri - email: sba-abr@beniculturali.it - tel: +39 087 132951 - fax: +39 087 13295464
prenotazione: Nessuna
Servizi:
Laboratorio di restauro; Visite guidate
Ambito geografico:
Località Badia - 67039, Sulmona (L'Aquila), Abruzzo - Italia

Immagini di anteprima
Riferimenti
È riferito da: consulta la scheda dell'Anagrafe Luoghi della Cultura
consulta il sito web
immagine
Fonte dati
MuseiD-Italia / --Sito archeologico Ercole Curino
Identificatore: mus_12050
Diritti
Detentore dei diritti: Ente MiBAC
Documenti simili
Santuario di Ercole Curino, Sulmona
Touring Club Italiano
oai:touringclub.com:52606
Sito archeologico
MuseiD-Italia
oai:culturaitalia.it:museiditalia-mus_11570
Sito archeologico di Montemoro
MICHAEL Italia / Collezioni digitali
oai:www.michael-culture.it:pub-it/dcollection/IT-D...