decorazione plastico-architettonica
Tipo:
Opere; decorazione plastico-architettonica; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
Buonarroti Michelangelo (1475 - 1564)
Il prospetto è esplicitamente riferito a Michelangelo nelle iscrizioni presenti in quattro disegni cinquecenteschi, tutti derivanti da un prototipo comune, che lo riproducono attentamente il manufatto pur apportando significative varianti rispetto a quanto effettivamente realizzato (Palais de Beaux Art, Lille; Collezione provata; Biblioteca Comunale degli Intronati, Siena; Firenze, Galleria degli Uffizi, Gabinetto dei disegni e delle stampei, foglio 4686 A.) Le principali differenze tra i disegni e l'architettura sono costituite dalla presenza di un sedile modanato alla sua base, un minor sviluppo in altezza delle nicchie laterali e nella composizione dei quadranti superiori della finestra crociata, connotati da oculi chiusi da vestrte piuttosto che da aperture rettangolari. Si suppone che tali alterazioni vadano riferite a delle proposte di modifica del prospetto michelangiolesco avanzate in occasione dei lavori farnesiani del 1544-47, quando il cortile venne trasformato in corte d'onore degli appartamenti di Paolo III e alla sommità del prospetto venne aperta la nicchia circolare che ospita un busto di Guglielmo della Porta (Gaudioso, 1976). Ritenendo il disegno degli Uffizi testimonianza dell'orginario progetto di Michelangelo, M. Borgatti, nel 1910, rispristinò l'edicola inserendo il sedile marmoreo e una coppia di lastre con oculi vetrati nelle aperture superiori. Se questi elementi poterono essere rimossi dal Contardi nel 1988, il sedile rimase in essere per non rischiare di alterare il rivestimento marmoreo.
Il prospetto marmoreo si articola in un'ampia edicola centrale sormontata da un timpano triangolare sorretto da semicolonne doriche, e da due campate laterali leggermente arretrate, definite da lesene e occupate da nicchie. La finestra centrale, a partitura cruciforme, è composta da un braccio orizzontale sostenuto da montanti modanati, che nella zona superiore vengono sostituiti da volute. Le due aperture inferiori della finestra, di forma quadrata, sono schermate da balaustrini in bronzo, le superiori, di altezza inferiore, da grate di ferro.
Materia e tecnica:
marmo bianco/ scultura; marmo bianco/ modanatura; bronzo/ fusione; ferro/ battitura
Data di creazione:
1514 - 1514, sec. XVI; 1514
Ambito geografico:
Castel Sant'Angelo, Lungotevere Castello, 50, Roma, Roma (RM) - Cortile dell'Angelo, parete meridionale.
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Riferimenti
È riferito da: scheda iccd OA: 12-01203675
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Fonte dati
MuseiD-Italia / Affreschi ed elementi decorativi del Castello
Identificatore: work_23136
Diritti
Diritti: Museo Nazionale di Castel Sant'Angelo
Detentore dei diritti: proprietà Stato
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