porta

Tipo:

Opere; porta; Oggetto fisico

Categoria:

Opere d'arte visiva

Autore:

Botticelli Sandro attribuito; Benedetto da Maiano bottega

La porta, a due battenti, e' riccamente intarsiata sul lato della Sala degli Angeli, mentre in quello del Salone d'Onore presenta ad intaglio dei rosoni lignei. Nella parte alta del lato ad intarsio sono raffigutati entro nicchie a conchiglia Apollo e Minerva (Apollo impugna uno strumento a corda con archetto e calpesta un drago; Minerva tiene una lancia con la punta rivolta verso il basso e uno scudo). Nella parte inferiore compaiono due palazzi in scorcio su una pavimentazione prospettica; in lontananza appare un paesaggio collinare. Un fregio, sempre ad intarsio, incornicia tutte le raffigurazioni e contiene simboli ed onorificenze feltresche: aquila, ermellino, chiavi pontificie, tiara papale, fiammelle, granata, struzzo, ordine della giarrettiera, collare dell'ermellino e stemmi dei Montefeltro.e della giarrettiera, collare dell'ermellino e stemmi dei Montefeltro.
Questa splendida opera e' la piu' famosa tra le tante porte intarsiate e ancora conservate nel Palazzo Ducale. E' collocata nel passaggio dalla 'Sala degli Angeli' al 'Salone d'Onore' ed e' incorniciata da un portale in pietra scolpita, dipinta e dorata che riporta i ritratti di Fedrico e del figlio ancora bambino, Guidubaldo da Montefeltro. La porta e' divisa in quattro settori: nei due superiori sono raffigurati Apollo e Minerva, su probabile disegno di Sandro Botticelli; mentre nei due riquadri inferiori sono rappresentati palazzi classici che testimoniano le speculazioneriori sono rappresentati palazzi classici che testimoniano le speculazioni prospettico-architettoniche dei maestri attivi presso la corte urbinate nella seconda meta' del '400.

Soggetto:

Apollo/ Minerva/ veduta prospettica

Estensione:

altezza: cm 362; larghezza: cm 207

Materia e tecnica:

legno/ intarsio

Data di creazione:

sec. XV; 1474 - 1480

Ambito geografico:

Galleria Nazionale delle Marche, Palazzo Ducale, P.zza Duca Federico, Urbino (PU) - appartamento del Duca, sala degli Angeli, inv. inv. 1990 INT 56 (1990)