IIIF è l’acronimo di International Image Interoperability Framework, progetto nato nel 2011 grazie a una collaborazione tra la Bodleian Library, la British Library e la Stanford University Library per migliorare l’accesso e la fruibilità delle immagini digitali conservate negli archivi pubblicati sul web.
L’iniziativa è coordinata da una comunità di esperti provenienti da biblioteche, musei, archivi, società di software, gestori di database e altre organizzazioni che si stanno impegnando in uno sforzo collaborativo per sviluppare una tecnologia interoperabile e una piattaforma condivisa per la distribuzione delle immagini. Questa comunità lavora insieme per creare, testare, perfezionare, implementare e promuovere le specifiche tecniche di questa piattaforma.
La IIIF consente di standardizzare la fornitura di immagini e file audiovisivi dai server a diversi ambienti presenti sul web dove possono quindi essere visualizzati e fruiti in molti modi.
Di norma, i browser web permettono la visualizzazione di immagini e video in formati standard (come jpg o mp4).
Utilizzando IIIF, è possibile abilitare funzionalità più complesse:
IIIF consente la portabilità tra i visualizzatori, la capacità di collegare e unire materiali disponibili su piattaforme diverse.
Le componenti principali della IIIF sono: l’API per la fornitura degli oggetti digitali e l’API per la loro visualizzazione.
Image API
Questo strumento definisce il modo in cui i server delle immagini forniscono i pixel dell’immagine a un visualizzatore. Consente di trasmettere l’immagine a grandezza naturale o di dimensioni inferiori, una porzione ingrandita, una vista ruotata o una versione in bianco e nero. Tutte queste impostazioni vengono settate modificando parti delle URL. Può essere implementata autonomamente o assieme alla Presentation API.
Presentation API
Questo strumento consente di collegare i metadati e la struttura di base agli oggetti digitali, definendone la visualizzazione. Ciò avviene attraverso il Manifest, un file JSON che raggruppa tutti i diversi elementi di un oggetto IIIF (come una singola immagine o una serie di immagini) con metadati di base (come titolo, descrizione, informazioni sui diritti) e informazioni strutturali (come l’ordine delle pagine).
Visualizzatori IIIF
Sono disponibili numerosi visualizzatori IIIF. Alcuni sono strumenti generici mentre altri sono specializzati per particolari tipi di contenuto o funzionalità. I visualizzatori compatibili con IIIF generalmente consentono agli utenti di eseguire panoramiche, zoom, ruotare e ridimensionare immagini e riprodurre file audio/visivi. Alcuni consentono di effettuare annotazioni, altri consentono di effettuare confronti tra oggetti provenienti da una singola raccolta o da da più raccolte se il Manifest dell’oggetto è reso disponibile agli utenti).
Cosa fare per implementare la IIIF
Se vuoi pubblicare online le tue risorse digitali usando lo standard IIIF avrai bisogno di risorse di alta qualità (per esempio, in JPEG2000 o TIF) e metadati sulla struttura che intendi rendere visualizzabile agli utenti.
Dovrai poi:
• rendere disponibili immagini e/o materiali audio/video utilizzando la Image API e un server di immagini IIIF o un server di immagini compatibile con IIIF;
• combinare immagini e dati strutturali (impaginato e ordinamento) dalla tua fonte di metadati in un Manifest IIIF utilizzando l’API di presentazione (ci sono molti prodotti open source o aziende che forniscono questi servizi);
• scegliere un visualizzatore per mostrare le immagini;
• prendere in considerazione la possibilità di rendere pubblici i Manifest delle immagini sul sito che ospita la tua collezione, affinché gli utenti possano operare con le tue immagini.
LINK UTILI
Sito ufficiale IIIF
https://iiif.io/
Cos’è la IIIF
https://www.youtube.com/watch?v=8LiNbf4ELZM
Tutorial
https://iiif.io/guides/
Image API Playground
https://www.learniiif.org/image-api/playground