2023: trasferimento del portale su piattaforma WordPress. CulturaItalia continua ad avere la funzione di aggregatore nazionale, con servizi di supporto a chi intende digitalizzare contenuti culturali. I contenuti editoriali vertono sull’informazione e sulla formazione degli operatori culturali coinvolti nei processi di digitalizzazione.
2017: CulturaItalia viene certificata da Europeana come Trusted Aggregator.
2011: evoluzione complessiva del sistema informatico, mediante aggiornamenti dell’architettura software, e lo sviluppo di funzionalità aggiuntive, in particolare: potenziamento dell’infrastruttura fisica e applicativa; creazione di funzioni e servizi innovativi per l’utenza finale; allineamento della piattaforma ai più recenti standard internazionali, nell’ambito delle tecnologie digitali applicate ai beni culturali. L’evoluzione comprendeva, tra l’altro, la realizzazione di una nuova sezione dedicata ai musei e ai luoghi della cultura visitabili, MuseiD-Italia, con la quale veniva potenziata l’offerta informativa tramite la pubblicazione di risorse culturali digitali.
2010: adesione a Europeana.
2008: nascita di CulturaItalia, su progetto della Biblioteca Normale Superiore di Pisa.