Tipo:

Opere; statua maschile/frammento; Oggetto fisico

Categoria:

Reperti archeologici

Il frammento di statua conserva una gamba maschile, nuda, al cui fianco, appoggiata a un retrostante sostegno, è una grande aquila. La presenza di questo rapace, attributo a Giove, era considerata in antico un simbolo di contatto con il cielo e quindi di divinizzazione. Come tale, venne di frequente adottato nelle immagini degli imperatori romani. Tali caratteristiche appaiono ulteriormente accentuate dalla nudità della figura: non è quindi da escludere che la statua rappresentasse un imperatore divinizzato, forse lo stesso Augusto, come lo stile della scultura e alcuni confronti lasciano supporre.

Estensione:

altezza: cm 80; larghezza: cm 40

Materia e tecnica:

marmo bianco scultura

Data di creazione:

0 - 49 d.C., I sec. d.C.; 0 - 49

Ambito geografico:

Segni (RM) - Italia - esposizione,inv. 4665 (2006)