DECORAZIONE A MAIOLICA

Tipo:

Opere; DECORAZIONE A MAIOLICA; Oggetto fisico

Categoria:

Beni materiali della tradizione e del folklore

Autore:

Ambito ericino

La produzione della ceramica in Sicilia, meglio di altre forme di arte popolare, esprime la complessità di una cultura che ha assorbito e attraverso i secoli rielaborato, in maniera originale e unitaria, elementi e fenomeni provenienti da civiltà diverse. Gli artigiani dell'isola riscoprono la tecnica della lavorazione della ceramica durante la colonizzazione araba, perfezionandola nel tempo attraverso l'uso dello stagno per l'invetriatura. L'alto livello artistico raggiunto dai ceramisti trova ampia espressione nella produzione di mattonelle maiolicate, "maduni pinti", con cui si pavimentavano chiese e conventi. Il loro impiego, particolarmente diffuso nel 1700, favorisce un processo di specializzazione e l'apertura di apposite botteghe dove spesso si eseguiva soltanto il lavoro di invetriatura. In Sicilia la lavorazione della ceramica mantiene, ancora oggi, una tradizione radicata e trova nelle botteghe di Erice, Burgio, Caltagirone e Sciacca i centri di maggiore produzione.
Pannello di forma quadrangolare costituito dall'aggregazione di mattonelle

Soggetto:

Stemma vescovile
Raffigurazione di uno stemma vescovile entro cornice policroma decorata da motivi fitomorfi.

Estensione:

altezza: cm 160; larghezza: cm 174

Materia e tecnica:

Smalto

Ambito geografico:

Museo Civico Antonio Cordici, Piazza Umberto I, 1, Erice (TP), Sicilia - Museo, vano scala, I e II pianerottolo