Tipo:

Opere; iscrizione funeraria; Oggetto fisico

Categoria:

Reperti archeologici

Autore:

produzione imperiale

Lastra rettangolare caratterizzata da una faccia incisa con la seguente iscrizione funeraria in lingua latina: L(VCIO) SERBILIO HELIO ET [AN]NIAE ZOSIMAE PARENTIBVS DVLCISSIMIS L(VCIVS) SERBILIVS AEPAGATHVS ET FILIVS. Il testo è articolato su cinque linee. Le lettere sono tracciate in modo abbastanza regolare (altezza cm 2.7). La lettera H del cognomen del dedicante, inserita in un secondo momento, risulta più piccola per entrare nello spazio tra T ed V. E' impiegata interpunzione a triangoletto.
L'iscrizione apparteneva ad una sepoltura, probabilmente in loculo, della catacomba detta Coemeterium Maius sulla via Nomentana a Roma.

Estensione:

altezza: cm 31; larghezza: cm 45; profondita': cm 2.5

Materia e tecnica:

marmo; scalpellatura e a incisione

Data di creazione:

secc. II-III d.C.; 100 - 300

Ambito geografico:

Museo Lapidario, Palazzo Ducale, p.zza Duca Federico, 107, Urbino, Urbino (PU) - Pianterreno. Specchio XI (sepulchrales parentum) n. 4, inv. 40828 (1986)