Villa Fabri
Tipo:
Luoghi della cultura; Oggetto fisico
Categoria:
Musei; Abitazioni
Completamente incorniciata dal tipico paesaggio umbro degli ulivi, dominante lungo i dolci declivi tra Assisi e Spoleto, la cinquecentesca Villa Fabri è ubicata a metà collina, appena fuori la Porta del Lago, a Trevi. Fu Girolamo Fabri aordinarne la costruzione alla fine del Cinquecento "per sollievo della sua vecchiaia, a gioia dei posteri e del paese". Nel 1891 fu acquistata dal Collegio Boemo e successivamente passò al Collegio Etiopico. Nel 2000, con l'acquisto da parte del Comune diTrevi, la storia della villa cambia. E' anche in seguito alla recente "affiliazione"alla rete europea dei Giardini (European Gardens Heritage Network-EGHN) che la villa diviene sede della Rete Regionale Ville, Parchi e Giardini dell'Osservatorio per la biodiversità e il paesaggio rurale. Il palazzo prende forma nel corpo principale e nell'ala aggiunta dai boemi. Il piano nobile è riconoscibile dai tre arconi centrali e dalle finestre a edicola. Le facciate sono finemente decorate da graffiti che rappresentano figure di angeli e santi boemi e, sul lato nord, da alcune città della Boemia. Tali decorazioni risalgono al periodo tra il 1912 e il 1914 e sono opera di B. Cila e dell'abate benedettino Pantaleo Mayor. Curato è anche l'interno della villa, che custodisce sin dall'atrio più di una sala dipinta, luoghi suggestivi e ricchi di figure allegoriche, e una cappella, anch'essa operadel Cila e dell'abate Pantaleo Mayor, che rappresenta un interessante e pressoché unico esempio italiano della scuola del Beuron, movimento artistico svedese sviluppatosi nella metà del XIX secolo ed ispirato amodelli pittorici egizi, greci, romani e bizantini. Il giardino della villa è organizzato su tre terrazzamenti erbosi. Li incornicia a sud-est una vasta area coltivata ad olivi (detta, appunto la "chiusa") da cui viene prodotto olio extravergine. Ed è proprio da sud-est che si può ammirare la facciata più suggestiva e imponente del complesso con, in particolare, la doppia scalinata in pietra tra il secondo e il terzo livello, con ninfeo a tre nicchioni, di cui quello centrale impreziosito da telamoni lapidei.
Contatti:
email: giuseppe.bettini@comune.trevi.pg.it;,info@fondazionevillafabri.org - tel: 0742 332247,0742 510616 - fax: 0742 332247,0742 510616
prenotazione: Nessuna
Ambito geografico:
, - 06039, Trevi (Perugia), Umbria - Italia
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Immagini di anteprima
Riferimenti
È riferito da: consulta la scheda dell'Anagrafe Luoghi della Cultura [Error: "Url not found"]
consulta il sito web
Villa Fabri. Faccita posteriore.
Villa Fabri. Facciata del complesso.
Villa Fabri. Esterno, telamone lapideo.
Villa Fabri. Interno. Cappella, scuola del Be
Villa Fabri. Interno. Cappella, scuola del Be
Villa Fabri. Interno. Decorazioni parietali.
Villa Fabri. Interno. Decorazioni parietali.
Villa Fabri. Interno. Decorazioni parietali.
Fonte dati
Identificatore: mus_8089
Diritti
Detentore dei diritti: Comune
Condizioni d’uso del metadato: Pubblico dominio