dipinto murale staccato

Tipo:

Opere; dipinto murale staccato; Oggetto fisico

Categoria:

Opere d'arte visiva

Autore:

Mariano di ser Austerio (1493 - 1527)

L'affresco in origine era collocato sull'altare di destra della chiesa della Confraternita di Santa Maria della Misericordia in Porta Sant'Angelo, soppressa nel 1801. Siepi ci informa che nella volta soprastante doveva essere dipinto un "Eterno fra sette angeli"; egli, inoltre, poté ancora leggere la data 1522, oggi scomparsa. Dal 1819 l'affresco fu protetto con due sportelli in legno; nel 1902 fu staccato dal restauratore D. Brizi di Assisi e portato in Pinacoteca. Nell'opera sono presenti, oltre a influssi tratti da Raffaello e da Domenico Alfani, anche ricordi perugineschi e del Sodoma. L'attribuzione a Pompeo Cocchi si deve all'Orsini; più di recente è stato proposto il nome di Mariano di ser Austerio.
Affresco staccato di forma centinata.

Soggetto:

crocifissione di Cristo
Personaggi: Cristo; Madonna; Santa Maria Maddalena; San Giovanni Evangelista. Attributi: (Santa Maria Maddalena) vaso di unguento. Figure: uomini; donne; angeli. Simboli: teschio.

Estensione:

altezza: cm 286.5; larghezza: cm 210

Materia e tecnica:

intonaco/ pittura a fresco

Data di creazione:

1522 - 1522, sec. XVI; 1522

Ambito geografico:

Palazzo Ducale, Via Federico da Montefeltro - 06024 Gubbio (Perugia), Gubbio (PG) - deposito,inv. 669 (1918)