Tipo:

Opere; alabardina; Oggetto fisico

Categoria:

Opere d'arte visiva

Autore:

ambito Italia centrale

Si tratta di un'arma in asta del genere alabardina, cioè con ferro in forma di alabarda in piccole dimensioni, su asta di lunghezza inferiore ai due metri (se questa fosse di due metri si parlerebbe invece di sergentina). Arma e simbolo del grado di sergente e talvolta anche di ufficiali inferiori della fanteria o di milizie territoriali. Fu in uso in tutta Europa nei secoli XVII e XVIII. Insieme ad altre alabarde di diversa foggia è parte di un nucleo di opere che da un elenco redatto a seguire l'inventario del 1918 (Elenco degli oggetti vari prelevati dai Musei e conservati nella sala della Pinacoteca e segnati al N. 872) risulta provenire da musei non meglio identificati. La circostanza, documentata dallo stesso elenco, della consegna di alcuni di questi oggetti al Comune di Perugia, avvenuta in più tempi (negli anni 1924, 1925, 1928, 1930, 1933,1934) potrebbe far supporre ad un deposito temporaneo giustificato da motivi di sicurezza (forse all'epoca del primo conflitto mondiale), infatti la tipologia delle opere e la loro provenienza da raccolte musealizzate, permette di escludere l'evenienza della soppressione, abbastanza consueta per le opere della Galleria Nazionale. Il numero 227 riportato su un'etichetta si riferisce ad un inventario non identificato, su un'altra etichetta è scritto a inchiostro in corsivo: "museo".
Alabardina con gorbia troncoconica chiusa in alto da anellatura, incisa con motivi geometrici semplici. Scuricina a crescente con gobba a testa di uccello, becco pure con gobba a testa oicoforme, l'incisone prosegue il motivo dei due grifi della sagoma. Tallone schiacciato e inciso, chiuso in alto da un nodo su cui si imposta la cuspide con fili leggermente concavi e stretta in sezione di losanga, anche questa è leggermente incisa in basso.

Estensione:

altezza: cm 192; larghezza: cm 13; altro: cm lunghezza punta: 54

Materia e tecnica:

acciaio; legno

Data di creazione:

1700 - 1799, sec. XVIII; 1700 - 1799

Ambito geografico:

Palazzo dei Priori, Corso Vannucci 19 - 06100 Perugia, Perugia (PG) - deposito,inv. 872/166 (1918)