predella

Tipo:

Opere; predella; Oggetto fisico

Categoria:

Opere d'arte visiva

Autore:

ambito umbro

La predella si trovava originariamente nella chiesa di San Francesco al Prato; nel 1810 pervenne, in seguito alle demaniazioni napoleoniche, all'Accademia di Belle Arti. Il Siepi, il Guardabassi e il Lupattelli la attribuirono a Raffaello; mentre il Cecchini alla sua scuola. Santi sottolinea come le cattive condizioni dell'opera rendano difficile la lettura e quindi la possibilità di stabilire un qualche legame con Raffaello. Sembra però possibile intravedere, soprattutto nella Pietà, composta con salda coerenza nel quadrato centrale, un nuovo senso dei volumi, che la distingue notevolmente dalla comune produzione peruginesca del primo ventennio del secolo XVI, e che potrebbe essere il frutto di esperienze fiorentine.
Predella.

Soggetto:

Cristo in pietà e Santi
Personaggi: Gesù Cristo; Santa Maria Maddalena; santo martire.

Estensione:

altezza: cm 25; larghezza: cm 93.5

Materia e tecnica:

tavola/ pittura a olio/ pittura a tempera

Data di creazione:

1500 - 1524, sec. XVI, primo quarto; 1500 - 1524

Ambito geografico:

Palazzo dei Priori, Corso Vannucci 19 - 06100 Perugia, Perugia (PG) - esposto sala 27,inv. 289 (1918)