Tipo:
Opere; altare; Oggetto fisico; Alessandro Galilei 1691/1737
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
L'interno della cappella di Leone X (1513-1521) consacrata ai Santi Cosma e Damiano, patroni di casa Medici, fu oggetto di un restauro tra il 1735 e il 1736, commissionato all'architetto Alessandro Galilei su richiesta del pontefice Clemente XII (1730-1740) insieme all'esecuzione dell'ascensore di Castel Sant'Angelo (Kieven 1991). Durante il restauro settecentesco si procedette anche all'esecuzione dell' altare in marmi policromi, di cui si è ipotizzato anche il disegno dell'altare stesso come opera del Galilei, conseguentemente alla suddetta commissione papale. Questo altare era inizialmente sormontato da una statua raffigurante l'Arcangelo Michele, opera del Bracci e databile al 1736, che il Borgatti sostituì poi, nei primi anni del XX secolo, con un bassorilievo marmoreo raffigurante La Vergine con il Bambino, attribuito a Raffaello da Montelupo ed ancora visibile nell'altare della stessa cappella.
altare in marmi policromi con inserto di una croce d'oro.
Materia e tecnica:
marmo
Data di creazione:
1735 - 1736, sec. XVIII; 1735 - 1736
Ambito geografico:
Castel Sant'Angelo, Lungotevere Castello 50, Roma (RM) - Cappella Leone X
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Riferimenti
È riferito da: scheda iccd OA: 12-01203467
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Fonte dati
MuseiD-Italia / Affreschi ed elementi decorativi del Castello
Identificatore: work_23106
Diritti
Diritti: Museo Nazionale di Castel Sant'Angelo
Detentore dei diritti: proprietà Stato
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