Tipo:

Opere; gladio; Oggetto fisico

Categoria:

Reperti archeologici

Lingua di presa a profilo romboidale; spalla alta quasi angolare, lama triangolare a sezione romboidale, decorata da due fasce di solcature parallele ai lati del dorso centrale, divergenti ad angolo arrotondato presso la spalla, dove sono precedute da due fasce arcuate a denti di lupo.
Rientra nella variante E del Tipo Cuma della classificazione di Bianco Peroni, caratterizzata da lama larga, spalla alta quasi angolare, con decorazione costituita dal caratteristico motivo di striature parallele unito a denti di lupo. Gli esemplari localizzabili ascrivibili al tipo si concentrano in Umbria, lungo il medio versante adriatico e in Campania. Un esemplare viene da Veio, località Grotta Gramiccia, tomba 627 e si data alla prima età del Ferro.

Estensione:

lunghezza: cm 41,5; altro: cm larghezza massima lama 4,4

Materia e tecnica:

bronzo; martellatura; decorazione ad incisione

Ambito geografico:

Museo Provinciale Sannitico di Campobasso, palazzo Mazzarotta, via Chiarizia 14, Campobasso (CB) - I piano, I stanza, inv. MPS 1252