Tipo:

Opere; scomparto di polittico; Immagine fissa

Categoria:

Pittura

Autore:

Sacchis Giovanni Antonio de' detto Pordenone

Si tratta di uno scomparto della Pala di San Gottardo. Gli altri sono: "San Gottardo tra i Santi Sebastiano e Rocco" (Pordenone, Museo Civico) e "Martirio di San Sebastiano" (Pordenone). Il dipinto è stato riportato su tela da un supporto originale ligneo ad opera di Giuseppe Steffanoni nel 1894. Teodoro Lechi acquistò l'opera nel 1824 e Guglielmo Lochis l'acquistò nel 1845. La pala a cui lo scomparto originariamente apparteneva raffigurava "San Gottardo tra i Santi Sebastiano e Rocco e fu commissionata dai fratelli della Compagnia di san Gottardo, San Sebastiano e San Rocco per la chiesa dei Cappuccini, intitolata a San Gottardo, a Pordenone (ora Museo Civico). Al 1527 risale la doratura della cornice lignea. La data "1534" apposta sul dipinto ha indotto gli studiosi a ipotizzare un lungo iter esecutivo.

Soggetto:

sacro
San Rocco nutrito da un cane

Estensione:

altezza: cm 60.3; larghezza: cm 92.4

Materia e tecnica:

tela/ pittura a olio

Data:

1525

Data di creazione:

1534; sec. XVI; 1534

Data di modifica:

1845; 1867; 1894; 1984

Ambito geografico:

Accademia Carrara - Museo, Piazza Giacomo Carrara, 82 - Bergamo (BG), Italia, inv. 81LC00198 (1881) - proprietà Comune di Bergamo