monumento funebre

Tipo:

Opere; monumento funebre; Oggetto fisico

Categoria:

Opere d'arte visiva

Autore:

ambito toscano

Il monumento era stato originariamente collocato sulla parete sinistra, in cornu evangelii. Della famiglia Parentezza, il cardinal Marco era stato eletto Generale dei Frati Minori nel 1359, morto nell'epidemia di peste che colpì Viterbo nel 1369. Il monumento fu fatto erigere da Fra Giuliano, guardiano del Convento e suddito del cardinale. Egli aveva fatto incidere il suo nome e scolpire il proprio ritratto. Purtroppo il monumento fu fortemente danneggiato dai bombardamenti. Alcuni frammenti erano stati poi collocati nella cantina del convento, il cui ingresso fu anch'esso poi colpito da un'altra bomba. per recuperare i frammenti bisognerebbe rimestare il terreno fino a 10 metri di profondità.
Dell'imponente monumento formato da un doppio basamento scolpito poggiante su mensole, col sarcofago sormontato da un'edicola con velario tirato da due angeli, è rimasto solo il letto funebre preparato con lenzuolo disposto con ricami lungo il bordo. Sul catafalco è disteso il corpo del defunto vestito degli abiti pontificali con le braccia conserte e con la testa poggiante su un cuscino ricamato con fiocchi angolari. Sono rimasti anche due frammenti delle cortine sollevate dagli angeli.

Estensione:

altezza: cm 110; larghezza: cm 210

Materia e tecnica:

marmo/ scultura

Data di creazione:

1400 - 1499, sec. XV; 1400 - 1499

Ambito geografico:

Chiesa di S. Francesco, NR (recupero pregresso), Viterbo (VT), Lazio - Italia - navata, a sinistra