Sacra Sindone
dipinto

Tipo:

Opere; dipinto; Oggetto fisico

Categoria:

Opere d'arte visiva

Autore:

ambito piemontese

Il 26 giugno 1694 la Sindone viene portata nella nuova cappella guariniana. Il duca Vittorio Amedeo II volle sottoporre la Sindone a un accurato esame; il compito fu affidato al suo direttore spirituala, Beato Valfrè. Il Lenzuolo fu stesa per tutta la sua lunghezza (m. 4,36 ) su un grande tavolo. Si notò uno strappo tra l'orlo e la tela di seta violetta che rafforzava il lino. Il Valfrè si mise a ricucirlo servito dalla duchezza d'Orléans. Il santo lino fu rafforzato con una fodera di seta nera, che riamse fino al 1868, in occasione delle nozze del Principe di Piemonte Umberto con Margherita di Savoia Genova, fu sostituita con una seta di cremisi, tuttora rimasta.
In un ambiente non identificabile, forse cappella della Sindone, Vittorio Amedeo II, in piedi, regge il Lenzuolo, Sebastiano Valfrè in ginocchio a sinistra cuce, a destra la duchessa lo serve di forbici, ago e filo. I duchi sono vestiti semplicemente e la scena emana un carattere di raccoglimento, con rilievo psicologico dei tre protagonisti.

Soggetto:

Sacra Sindone
Ostensione Sacra Sindone

Estensione:

altezza: cm 41; larghezza: cm 31

Materia e tecnica:

legno; tela/ pittura a olio

Data di creazione:

1600 - 1699, sec. XVII; 1600 - 1699

Ambito geografico:

Castello Reale, Via Morosini, 3, Racconigi (CN), Piemonte - Italia - deposito Sacrestia,inv. inv. 2352 (1965)