Reggibattente

Tipo:

Opere; Reggibattente; Oggetto fisico

Categoria:

Reperti archeologici

Autore:

Oderisio da Beneventobottega

Tre esemplari gemelli, solo lievemente divergenti nelle misure, composti da disco circolarepiatto con perimetro esterno segnato da un fregio continuo a traforo a motivi geometrici eprotome leonina centrale aggettante.Tra le zanne dell'animale è inserito un anello.
Costituiscono gli unici pezzi superstiti di una porta che appartenevacon ogni probabilità ad un edificio ecclesiastico, forse la chiesa cattedrale della diocesisepinese dedicata al Santissimo Salvatore. Negli anni '90, due di essi furono esposti a Roma nella mostra dedicata ai Normanni con un'attribuzione alla bottega del fonditore Oderisio da Benevento (Catalano, 1994), proposta riconfermata anche da Francesco Aceto (1995, p. 3, n. 2).Le protomi leonine, applicate su un disco piatto lavorato a motivi geometrici, appaiono analoghe a quelle ottenute da Oderisio da Benevento nei reggibattentedella porta sud della cattedrale di Troia, datata 1127. Le forti similitudini, non solo di carattere stilistico, ma anche di ordine tecnico, fanno pensare ad una realizzazione di questi manufatti all'interno della stessa bottegadi Oderisio e li collocano in un'orbita cronologica compresa entro la metà del XII secolo.I tre frammenti rappresentano in ogni caso un'importante testimonianza dei collegamenti culturali, sicuramente favoriti dalla vicinanza geografica, tra Benevento e i ducati normanni molisani, e dell'esistenza nell'area del Matese di edifici di una certa rilevanza architettonica e decorativa.

Soggetto:

Protome leonina

Estensione:

altro: cm Ø 19,3/19,5; spessore 7,3/7,7

Materia e tecnica:

Bronzo fuso e rifinito a freddo a cesello

Ambito geografico:

Mostra "La Dea, il Santo, una Terra", Altilia, Sepino (CB) - Borghetto Maglieri, inv.