Tipo:

Opere; decorazione plastica; Oggetto fisico

Categoria:

Scultura

Autore:

Pippi Giulio detto Giulio Romano

La volta della Loggia delle Muse è spartita da quattro fasce ad arco, decorate a stucco, corrispondenti alle lesene delle pareti. Ciascuna di esse è divisa in quattro porzioni, separate da tre tondi con rilievi in stucco. Altri due scomparti con rilievi in stucco, di forma semicircolare, si trovano alle imposte di ciascuna fascia ad arco. In tutte e quattro le fasce si rispetta il seguente schema decorativo e iconografico: nei semitondi alle imposte degli archi, raffigurazioni di animali o imprese; nelle parti montanti, teste in profilo, perlopiù desunte da modelli numismatici antichi; infine, al centro della volta, rilievi con figure intere. Le porzioni della fascia ad arco comprese fra un rilievo e l'altro - quattro per ogni fascia - sono decorate alternando due differenti moduli decorativi a rilievo. Il primo è costituito da un motivo a grata a nastro intrecciato, ornata da maschere, palmette e fiori. Il secondo è invece caratterizzato da un rigoglioso motivo a fogliami e girali d'acanto, all'interno del quale si trovano sue salamandre. Tanto l'elemento a grata, quanto quello a fogliami appaiono modellati direttamente in loco, seguendo un disegno riportato a incisione sulla malta ancora fresca stesa sul fondo. Pur nella precisione dell'esecuzione, piccole varianti lasciano escludere l'utilizzo di stampi per questa parte della decorazione a stucco. È invece eseguita a stampo la cornice a foglie d'acqua che circonda ciascun modulo decorativo.

Soggetto:

decorazioni e ornati
Cornice architettonica con motivi decorativi e figure

Estensione:

altezza: cm 48

Materia e tecnica:

stucco

Data di creazione:

1527 ca. - 1530 ca.; sec. XVI, secondo quarto; 1527 - 1530

Data di modifica:

1985; 2004

Ambito geografico:

Museo Civico di Palazzo Te, Viale Te, 13 - Mantova (MN), Italia - proprietà Comune di Mantova