Giuditta e la sua ancella
dipinto
Tipo:
Opere; dipinto; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
Gentileschi Artemisia (1593/ 1652-1653)
Il quadro è così descritto nell'inventario del 1637 della Guardaroba di Pitti:"un quadro su tela entro Juditvi con la sua compagna con la testa di Oloferne in una paniera di mano dell'Artemisia" (ASF, Guardaroba 525, c. 45). Citato anche in inventari successivi, viene segnalato a stampa a partire dal 1826. Viene concordemente attribuita all'artista dalla critica. Un quadro assai simile, di mano del padre Orazio, è conservato nella Galleria Nazionale di Oslo. Una replica del dipinto è nella Galleria Corsini di Firenze, una copia nella galleria di Palazzo Rosso di Genova e un'altra nella galleria Carpentier di Parigi.
Soggetto:
Giuditta e la sua ancella
Personaggi: Giuditta. Figure femminili: fantesca. Oggetti: spada; cesta. Parti anatomiche: testa di Oloferne.
Estensione:
altezza: cm 114; larghezza: cm 93.5
Materia e tecnica:
tela/ pittura a olio
Data di creazione:
1610 - 1620, sec. XVII; 1610 - 1620
Ambito geografico:
Palazzo Pitti, P.zza Pitti, 1, Firenze (FI) - sala dell'Iliade,inv. Inventario Galleria Palatina, n. 398 (1912)
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Riferimenti
È riferito da: scheda iccd OA: 09-00162841
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Fonte dati
Identificatore: work_64098
Diritti
Diritti: Ministero per i Beni e le Attività Culturali
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