reliquiario

Tipo:

Opere; reliquiario; Oggetto fisico

Categoria:

Opere d'arte visiva

Autore:

bottega fiorentina

Il reliquiario, contenente le reliquie di san Michele martire di Nicomedia, è costituito da due coppe montate in argento dorato. E' molto controversa la datazione e localizzazione di esecuzione del manufatto discussa da Heikamp (1974), il quale tuttavia non sembra arrivare ad una definizione conclusiva. Confronti e accostamenti potrebbero riferirla ad ambito veneziano ma anche centro europeo e francese. Nel catalogo della mostra parigina su San Marco la parte in cristallo di rocca del reliquiario è confrontata con manufatti di produzione francese della fine del XIV secolo. Sembra probabile una datazione al XIV- XV secolo. L'interesse della critica si è incentrato soprattutto sul coperchio con strie a forma di elica, decorazione molto diffusa nei manufatti prodotti in Francia in Borgogna e a Venezia. Si tratta di un'opera molto bella per la parte in cristallo di rocca mentre la montatura non riveste un interesse particolare. E' stato ipotizzato che il finale a balaustro con l'anello recante la scritta "OPUS MATERIAM PREVINCIT" sia un'aggiunta dell'epoca di Cosimo I de' Medici. L'incisione sul piede induce a ritenere il pezzo in cristallo di rocca proveniente dalla collezione di Lorenzo il Magnifico. Come molti altri da Firenze, dopo la caduta dei Medici, finì a Roma; Clemente VII nel 1532 ne fece dono alla basilica di San Lorenzo insieme ad altri 41 reliquiari. Il papa li legò con una bolla pontificale alla chiesa di San Lorenzo (1532) e commissionò a Michelangelo la tribuna per contenerli. I reliquiari rimasero in tribuna fino al 1785 (esposti soltanto durante la Settimana Santa) quando, per l'intervento di Giuseppe Pelli Bencivenni, furono spostati nella cappella dei Santi Cosma e Damiano in armadi appositamente costruiti. Nel 1945 trovarono la collocazione definitiva nelle salette adiacenti alla cappella dei Principi. Un disegno tratto dal reliquiario della fine del XVI secolo è conservato alla Biblioteca Nazionale Centrale nel volume "Disegni originali delle Reliquie di S. Lorenzo" (Cod. Pal. C. B. 3, 27 - G. F. 183 -, fig. 29).
Due coppe in cristallo di rocca delle quali quella superiore decorata con strie a forma di elica, quella inferiore da incisioni semicircolari concentriche e motivi a stella; in cristallo di rocca sfaccettato è anche il piede e il coronamento a balaustra formato da tre pezzi; tutto montato in argento dorato dalla lavorazione molto semplice; tra gli ultimi due pezzi del finale è un anello in argento con iscrizione a niello

Estensione:

altezza: cm 42.5; larghezza: cm 20; altro: cm piede diam. 14

Materia e tecnica:

argento/ sbalzo/ doratura/ niellatura; cristallo di rocca/ molatura

Data di creazione:

1390 - 1410, secc. XIV/ XV, fine/inizio; 1390 - 1410

Ambito geografico:

Chiesa di S. Lorenzo, P.zza Madonna degli Aldobrandini, 5, Firenze (FI) - Cappella dei Principi, sagrestia a sinistra, vetrina parete sinistra,inv. Reliquiari della Basilica di S. Lorenzo, 149 (1945)