cammeo

Tipo:

Opere; cammeo; Oggetto fisico

Categoria:

Opere d'arte visiva

Autore:

arte romana

Il cammeo è databile al III secolo d.C. nonostante il suo cattivo stato conservativo, per caratteristiche peculiari della pettinatura della figura femminile. Infatti l'acconciatura di capelli lisci raccolti dietro gli orecchi e girati dietro la nuca e ritorti blandamente in una treccia che da questa giunge sulla testa, è una delle costanti nei ritratti femminili del III secolo d.C. (cfr. R. Calza, "Iconografia romana imperiale da Carausio a Giuliano", Roma 1972, tav. XL, n. 117). La cornice in filigrana d'argento è databile ai primi del XVIII secolo (per altre notizie cfr. inv. Gemme 1921, n. 2257).
Cornice a volute in filigrana d'argento con otto palline piene dello stesso metallo e campanella per la sospensione.

Soggetto:

due busti affrontati
Figure: busto femminile panneggiato di profilo verso destra; busto maschile barbato di profilo verso sinistra.

Estensione:

altezza: mm 66; larghezza: mm 60; altro: mm cammeo MISA 20; MISL 27

Materia e tecnica:

agata/ incisione; argento/ filigrana

Data di creazione:

200 - 299, sec. III 1690 - 1710, secc. XVII/ XVIII, fine/inizio; 200 - 299; 1690 - 1710

Ambito geografico:

Palazzo Pitti, P.zza Pitti, 1, Firenze (FI) - Mezzanino, sala delle gemme.,inv. Inv. Gemme n. 1446 (1921)