Tipo:

Opere; portale; Oggetto fisico

Categoria:

Scultura

Autore:

Pippi Giulio detto Giulio Romano

Il portale che dalla parete meridionale della Camera di Amore e Psiche immette nella Camera dei Venti è realizzata in sette blocchi: due per gli stipiti, uno per l'architrave, due per la cornice che corona la mostra verso la Camera di Psiche e due la cornice verso la Camera dei Venti. A questi vanno aggiunti due piccoli inserti nella zanche della cornice della mostra verso la Camera di Psiche. I tipi di marmo utilizzati sono due: Marmo Rosa del Garda (di Brentonico) e Marmo nero di Varenna. Come nota Ugo Bazzotti (2004) due sono le ragioni per le quali il portale è realizzato in diversi blocchi: da una parte la difficoltà del trasporto della materia prima, dall'altra l'impossibilità di reperire blocchi di grandi dimensioni, caratterizzati da omogeneità cromatica e morfologica. Le due mostre del portale, estremamente simili fra loro, presentano un'unica differenza: nella parte affacciata verso la Camera di Amore e Psiche, la cornice presenta due zanche laterali, decorate con inserti quadrati in marmo nero. Nella parte inferiore dell'architrave della porta è l'iscrizione F G II M M V. I solchi che disegnano le lettere erano originariamente dorati.

Soggetto:

decorazioni e ornati
Elementi decorativi architettonici

Estensione:

altezza: cm 300; larghezza: cm 205; profondita': cm 158

Materia e tecnica:

marmo

Data di creazione:

1526 ca. - 1528 ca.; sec. XVI, secondo quarto; 1526 - 1528

Ambito geografico:

Museo Civico di Palazzo Te, Viale Te, 13 - Mantova (MN), Italia - proprietà Comune di Mantova