dipinto

Tipo:

Opere; dipinto; Oggetto fisico

Categoria:

Opere d'arte visiva

Autore:

pittore Gordigiani Michele

Ritratto dell'attore Tommaso Salvini. Egli è raffigurato per metà, è posto frontalmente e il volto ha una lieve rotazione verso sinistra. L'attore i ndossa un soprabito scuro con collo di pelliccia e aperto sul davanti, da cui si vedono una giacca, un panciotto -entrambi grigio scuro- rifinito co n uno spillo e con orologio da taschino e una camicia bianca il cui collet to è cinto da un fazzoletto blu fermato sul davanti da uno spillone. Il vo lto, con l'alta fronte spaziosa, è incorniciato dai capelli, disposti a ri cciolo intorno alle tempie, e sottolineato dal forte arco sopraccigliare e dai foltissimi baffi che nascondono la bocca. La mano destra dell'attore è appoggiata ad un bastone di cui si intravede il pomo.
Negli anni Sessanta dell'Ottocento Michele Gordigiani era già conosciuto e giustamente valutato soprattutto per la sua attività di ritrattista. E' d el 1856, infatti, l'apprezzato autoritratto degli Uffizi, mentre nel 1858 realizzò il ritratto di cesare Bartolena, anch'esso al Museo Civico Giovan ni Fattori. Tra le due opere esposte nella pinacoteca livornese (i ritratt i di Bartolena e di Salvini) corrono ventiquattro anni. In quest'arco di t empo l'artista, pur mantenendo un'impostazione sostanzialmente di tipo acc ademico, ha stemperato la rigida compattezza purista in una stesura dell'i mpasto che accentua il chiaroscuro e ammorbidisce il volto sottolineandone le espressioni più caratteristiche. Analoga stesura 'a corpo', dovuta anc he allo stato di non finito, si ritroverà nei ritratti della contessa Bast ogi, anch'essi probabilmente degli anni Novanta.

Soggetto:

ritratto di Tommaso Salvini
Personaggi: Tommaso Salvini.

Estensione:

altezza: cm 87; larghezza: cm 66

Materia e tecnica:

tela/ pittura a olio

Data di creazione:

sec. XIX; 1892

Ambito geografico:

Museo Civico "Giovanni Fattori", Villa Mimbelli, Livorno (LI), inv. Mun.Li (1957)