Alabastron

Tipo:

Opere; Alabastron; Oggetto fisico

Categoria:

Reperti archeologici

Autore:

Pittore di Teseo (Notizie primo quarto sec. V a.C.)

Questo esemplare, attribuito dalla De La Jenière al Pittore di Teseo, è il primo alabastron a figure nere su fondo risparmiato finora attribuito all'artista citato. Per il soggetto cfr. Gardner N., London 1910; cfr. anche, per lo stesso pittore un alabastron a fondo bianco in Kunstwerke der Antike, Auktion XXVI, 5 Ottobre 1963, Bale, p.63, n.120.
Alabastron di argilla depurata di colore arancione; vernice nera lucida.Al di sopra del soggetto: greca marginata da due fasce parallele in alto e in basso.

Soggetto:

Società: attività atletiche: scena di palestra
Da sinistra a destra: un discobolo nell'atto di sollevare l'attrezzo preceduto da un cane che si volta a guardarlo; un efebo con un haltere in una mano e akontion nell'altra si volge a guardare il cane; davanti, un limite di palestra; un suonatore di flauto con le guance fasciate e vestito con xystis ricamata; dietro di lui un piccone di palestra.

Estensione:

altezza: cm 16.7; diametro: cm 4.9; altro: cm Diametro orlo 4.2

Materia e tecnica:

Argilla

Data di creazione:

499 - 475, Sec. V a.C., Primo quarto; 499 - 475

Ambito geografico:

Museo d’Arte e Archeologia Ignazio Mormino, Viale della Libertà, 52, Palermo (PA), Sicilia,inv. 660