Tipo:

Opere; lume a petrolio; Oggetto fisico

Categoria:

Beni materiali della tradizione e del folklore

Autore:

bottega campana

Le fonti principali di illuminazione per le abitazioni private in Morigerati, era costituita fino agli anni 50 ed in alcuni casi fino agli anni 60, dai vari tipi di lumi e lanterne che utilizzavano varie forme di combustibili. Il più diffuso era lo scarto della lavorazione dell'olio d'oliva. Raramente erano usate le candele, che erano acquistate solamente per uso devozionale, per l'alto costo della materia prima e della successiva lavorazione. L'elettrificazione delle case è avvenuta in modo capillare dopo la nazionalizzazione dell'Ente per l'Energia Elettrica, soprattutto per quelle case poste al di fuori dell'abitato. Gli oggetti sottoposti a schedatura presentano differenze costruttive a seconda del combustibile che era utilizzato.
Lume a petrolio a base circolare con protezione dell'apparato illuminescente in vetro e struttura metallica con impugnatura ad arco. La base è costituita dal serbatoio del petrolio. E' anche un accessorio dei carri.

Estensione:

altezza: cm. 41

Materia e tecnica:

vetro

Ambito geografico:

Museo Etnografico della Cultura Contadina, Via Granatelli, 10, Morigerati (SA), Campania - Italia - in esposizione,inv. 0212