figura femminile alata
pendaglio
Tipo:
Opere; pendaglio; Oggetto fisico
Categoria:
Reperti archeologici
Autore:
realizzata in una lastrina d`osso lavorata sulle due facce: figura femminile con lunga veste e parrucca, ali nascenti dal petto; il viso era in origine costituito da una mascheretta d'ambra di cui rimane l'alloggiamento rettangolare; è affiancata da due piccole figure umane viste di profilo. Marconi la considera una divinità orientale accostandola, come iconografia alla Potnia Theron, pur notando la sostituzione delle fiere con le figurette umane; si tratterebbe quindi della dea della fertilità o della fecondità, coincidente con la Dea Madre; si veda da ultimo Rolley che, citando il reperto di Belmonte, ne ipotizza l'esecuzione nel Piceno da artisti greci, forse tarantini, a cui riporterebbe lo stile laconizzante
Soggetto:
figura femminile alata
Estensione:
altezza: cm 7.5; larghezza: cm 2.6; altro: cm 0.7
Materia e tecnica:
osso bovino; intaglio
Data di creazione:
sec. VI a.C.; 580 a.C. - 525 a.C.
Ambito geografico:
Museo Archeologico Nazionale delle Marche, Palazzo Ferretti, via Ferretti, 1, Ancona (AN) - piano 3: sala 10: vetrina 2 A: ripiano I, inv. 11154 b (1965)
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Immagini di anteprima
anteprima dell'immagine 1 [Error: "Url disabled."]
Riferimenti
È riferito da: Scheda RA: 11-00084464
È incluso da: Vedi la risorsa contenente
Fonte dati
MuseiD-Italia / Reperti archeologici del MANM
Identificatore: work_90817
Diritti
Detentore dei diritti: proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Condizioni d’uso del metadato: Pubblico dominio