Tipo:

Opere; iscrizione funeraria; Oggetto fisico

Categoria:

Reperti archeologici

Autore:

produzione tardoantica

Lastrina romboidale su una faccia della quale è incisa la seguente iscrizione funeraria in lingua latina: DOMVS AETERNA SEPTIMINI ET CRESCENTINES. L'iscrizione è articolata su quattro righe. Le lettere presentano altezza di cm 0.8-1. Al di sopra dell'iscrizione presso lo spigolo superiore dello specchio epigrafico romboidale è stato tracciato un monogramma costantiniano (che permette di riferire l'iscrizione ad un'epoca successiva al 313 d.C.). L'epigrafe, in marmo, è inserita all'interno di una cornice in gesso (quest'ultima forse non antica).
L'iscrizione apparteneva ad una sepoltura, probabilmente di una catacomba in un luogo non precisabile a Roma.

Estensione:

altezza: cm 17.5; larghezza: cm 26; profondita': cm 4.5; altro: cm La misura dello spessore comprende la cornice in gesso.

Materia e tecnica:

marmo e gesso; scalpellatura e a incisione

Data di creazione:

secc. IV-V d.C.; 300 - 500

Ambito geografico:

Museo Lapidario, Palazzo Ducale, p.zza Duca Federico, 107, Urbino, Urbino (PU) - Pianterreno. Specchio II (iscriz. crist. lat.) n. 20, inv. 40702 (1986)