croce dipinta

Tipo:

Opere; croce dipinta; Oggetto fisico

Categoria:

Opere d'arte visiva

Il Crocifisso si staglia su di una Croce scura, conficcata in basso sulla collinnetta del Golgota che si apre ad accogliere il teschio di Adamo. In alto, nel tabellone superiore, Dio Padre regge il libro delle scritture e benedice con la destra, a sinistra la Vergine dolente indica il figlio e trattiene un lembo del suo manto con l' altra mano, a destra il San Giovanni si schermisce in un gesto di dolore. La Croce è stata recentemente ascritta al pittore pisano, a lungo attivo a Lucca, Borghese di Pietro (Filieri 1995) ed ha una sorta di gemella nel dipinto della chiesa lucchese dei Servi. Cristo nelle due versioni oggi note, è inchiodato su di una croce dal legno scuro raffigurata prospetticamente. Nella Croce del museo il fondo tuttavia è reso ad imitazione di una stoffa a racemi, indice di un gusto decorativo comunque presente nel pittore anche se coniugato ad un acceso naturalismo riscontrabile nella resa delle fattezze del Cristo e della sua espressione drammatica ed esasperata. Dal punto di vista cronologico (Filieri 1998) questo dipinto appare inseribile nell' ultima fase dell' attività del pittore, in linea con il ciclo di affreschi già nella chiesa di San Pier Cigoli la cui commissione dovrebbe cadere alla metà del sesto decennio del secolo. Con alcuni dei tratti espressionistici e quasi arcaicizzanti si può forse render conto della precedente, incondivisibile, attribuzione all' ambito del trecentista lucchese Angelo Puccinelli proposta da Raymond Van Marle (1925).

Soggetto:

Croce dipinta
Personaggi: Cristo Crocifisso; Dio Padre; Madonna; San Giovanni Evangelista. Allegorie-simboli: teschio di Adamo. Paesaggi: collina del Golgota. Oggetti: libro delle scritture.

Estensione:

altezza: cm 228; larghezza: cm 156; altro: cm 4

Materia e tecnica:

tavola/ pittura a tempera

Data di creazione:

sec. XV; 1440 - 1460

Ambito geografico:

Museo Nazionale di Villa Guinigi, Villa Guinigi, Lucca (LU) - sala XI, inv. 149