Arcangelo Michele
scultura
Tipo:
Opere; scultura; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
Quest'opera, insieme con la Madonna col bambino della scheda 00526858 e un Santo Vescovo anch'esso in marmo, è giunta al Museo Nazionale di Villa Guinigi in seguito all'ultimo incameramento delle corporazioni religiose. Le tre sculture erano originariamente collocate entro un tabernacolo ligneo dipinto attribuito a Priamo della Quercia, a cui tradizionalmente si ascrive anche il Santo Vescovo. La ricostruzione della figura storica e della carriera di Lapo, che insieme ad Arnolfo fu uno dei principali allievi di Nicola Pisano, si deve a Cesare Gnudi (1948). Lo studioso assegna l'Angelo in questione allo scultore senese, sottolineando le affinità stilistiche tra l'opera lucchese e le Arti Liberali alla base del Pulito di Siena, scolpite appunto da Lapo tra il 1266 e il 1268. L'attribuzione è stata riconfermata più recentemente anche nel catalogo del Museo di Villa Guinigi (1968)
Soggetto:
Arcangelo Michele
Personaggi: Angelo. Oggetti: libro.
Estensione:
altezza: cm 77; larghezza: cm 42; profondita': cm 23
Materia e tecnica:
marmo/ scultura/ doratura
Data di creazione:
sec. XIII; 1260 - 1265
Ambito geografico:
Museo Nazionale di Villa Guinigi, Villa Guinigi, Lucca (LU), inv.
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
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Riferimenti
È riferito da: Scheda OA: 09-00526857
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Fonte dati
MuseiD-Italia / Museo Nazionale di Villa Guinigi
Identificatore: work_93755
Diritti
Detentore dei diritti: proprietà Stato, SBAPPSAE Lucca e Massa Carrara
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