base/ onoraria. Base onoraria
Tipo:
base/ onoraria; image
Categoria:
Reperti archeologici
Il monumento parallelepipedo a base rettangolare poggia su uno zoccolo sormontato da listello e alta gola; la cornice superiore è sagomata con doppia gola e listelli. Lo specchio epigrafico della faccia anteriore è interamente occupato da un'iscrizione disposta su riche ravvicinate, con scarsissimi spazi di interpunzione. La prima riga del testo è probabilmente abrasa: Probitate morum indus / triaque vivendi adque utris / que litteris erudito iam inde / a maioribus suis inlistribusqu(ue) / familiis civitatis patrono cuius / opera ac beneficio recepit civitas elemen / tum cuius meatum seires temporis vetus / tasque consumserat nam eius cura sump/tuque aqua modo non deest necessa/riis usibus civitatis berum etiam in eruendo plurimis locis splendidissimum / urbi praestitit ornamentum huic igitur ob / heac insignia genera meritorum statuam Saenen / sium ordo decrevit adque in aeterne urbis / privatis eius aedebus conlocavit. Sul lato sinistro: Dedic(ata) idus Aug(ustas) d(ominis) n(ostris) / Arcadio III et Honorio II / Aug(ustis) cons(ulibus), riferendosi quindi al 1 agosto dell'anno 394 d.C. La base doveva sostenere una statua dedicata dal Senato della città di Siena a un ignoto personaggio che per sua munificenza aveva abbellito la città con fontane, curando in particolar modo l'approvvigionamento idrico del luogo, dove la scarsità d'acqua ha da sempre rappresentato un notevole problema di amministrazione cittadina. Il personaddio doveva essere conosciuto "per probità di costumi e per operosità di vita, erudito nelle lettere greche e latine, patrono della città sin dai tempi dei suoi avi e delle famiglie illustri, Attraverso la sua opera benefica la comunità ricevette tutto ciò che il tempo e l'antichità avevano consumato: per sua cura e a sua spese ora l'acqua non solo non manca agli usi cittadini necessari, ma fonrisce un decoro veramente splendido con le costruzioni edificate in più luogi della città. A lui dunque per tali insigni meriti i senesi decretarono di erigere una statua e di collocarla nella sua dimora privata". La datazione è confermata da alcune caratteristiche del testo, come la paleografia delle lettere, la mancanza di spaziature e lo scambio delle labiali, ad esempio in berum/verum.
Lingua:
it
Soggetto:
ARREDI
Formato:
cm, altezza: 114; larghezza: 76; profondità 54
Materia e tecnica:
marmo pavonazzetto
Data:
SECOLI/ IV
Copertura:
Lazio (RM) - Roma
Ambito geografico:
Museo Nazionale Romano, Palazzo Altemps - Collezione Mattei, Piazza di Sant'Apollinare 46, 00186 - Roma (RM), Lazio - Italia
Fonte:

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Fonte dati
Identificatore: 12 00609347
Diritti
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