Villino Olivieri
progetto
costruzione
urbanizzazione
rappresentazione cartografica
rifacimento
Tipo:
image; villino
Tipo di scheda: Architettura
Categoria:
Abitazioni
Autore:
Tamburrini Amedeo; Tamburrini Albino
Ambito culturale: maestranze locali novecentesche - motivazione dell'attribuzione: A3
intero bene:L'appaltatore Albino Tamburrini richiede al Comune in data 21 settembre 1926 per nome e per conto della signora Olga Olivieri l'autorizzazione a costruire l'attuale edificio. Il progetto é firmato dal geometra Amedeo Tamburrini. Il Commissario Prefettizio, sentito il parere delle Commisioni d'igiene e d'ornato espresso in data 22 settembre 1926, rilascia il 29 settembre l'autorizzazione a costruire il nuovo edificio a condizione che `... anche il lato di ponente venga completato con le stesse linee architettoniche degli altri prospetti ...`.
intero bene:L'edificio é costruito a cavallo fra il 1926 e l'anno successivo. Il manufatto realizzato si discosta in alcune parti non rilevanti da quello progettato, in particolare nel progetto non é prevista la cornice intorno alla porta esterna della loggia e la loggia stessa ha un parapetto diverso dall'attuale, che però sembra essere di recente fattura. Ultima differenza é il disegno della ringhiera del terrazzo: ad elementi orizzontali nel progetto, ad elementi invece verticali nell'edificio realizzato.
intorno:Fin dal 1918 il Consiglio comunale aveva approvato il progetto per la realizzazione di una strada (attuale via Morbiducci) parallela a corso Cavour, ed a questo collegata, per servire una nuova zona destinata all'edilizia popolare. L'opera fu completata fra il 1927 ed il 1931.
intero bene:L'edificio é rappresentato nella cartografia allegata a B03000688 ed é indicato come nuova costruzione.
copertura:Presentazione al Comune in data 16 giugno 1997 di una dichiarazione di inizio attività per il rifacimento della copertura attraverso la sostituzione della struttura lignea esistente con altra dello stesso materiale, la realizzazione di una caldana in calcestruzzo e la posa in opera di una guaina impermeabilizzante. Per il manto di copertura é prevista la posa in opera di marsigliesi, in parte nuove ed in parti provenienti dal recupero delle originarie. I lavori sono ultimati il 30.11.1997.
Stato di conservazione: buono
Formato:
L'edificio, composto da due piani fuori terra ed uno completamente interrato, ha pianta quadrangolare, con il piano terra parzialmente occupato da una piccola loggia, la cui copertura a terrazzo é sorretta da due pilastri quadrati in c.a. con basamento e capitello. Il restante apparato decorativo esterno é composto da una lavorazione a bugnato continuo di una parete del p. t. e da un bugnato solo angolare nelle restanti parti; una fascia marcapiano interrompe le decorazioni precedenti, che al p. 1 si trasformano in cornici angolari con raccordi circolari sotto il cornicione di coronamento, composto da mensole in legno e tavolato. Le finestre presentano una cornice superiore a forma di architrave sorretto da due mensole, al di sotto sono murate tre formelle quadrate in ceramica colorata, e da una cornice inferiore sagomata. La porta sulla veranda é contornata da una cornice continua terminante con un timpano con raccordi curvilinei, all'interno del quale è posta una ghirlanda.
Data di creazione:
XX; dopo il null
Ambito geografico:
Macerata (MC); Via Morbiducci, 34(P)