Collezione archeologica Paolo Vagliasindi
Tipo:
Collezioni; Collezione
Categoria:
Archeologia
la collezione digitale comprende venti reperti corredati da quarantasei immagini. Le opere sono frutto di scavi condotti dal barone Paolo Vagliasindi nel 1885 nei terreni di sua proprietà , dove risultava ubicata la necropoli di Santa Anastasia, vicino Randazzo. Si tratta di manufatti in argilla comprendenti lekythoi a figure nere di produzione siceliota, una pisside stamnoide, un boccaletto a vernice nera di imitazione attica, un chous, un askos, una coppetta ovoidale, una patera monoansata, uno skyphos, un prochoos globulare e una statuetta votiva raffigurante una kourotrophos. Inoltre vi sono una hydrida di produzione lucana, un bambilyos del ceramografo del Gruppo dell'Etna, una lebes gamikos e una lekane.
Formato:
Modellatura, Verniciatura, pittura
Materia e tecnica:
Argilla
Copertura:
AntichitÃ
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
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Fonte dati
MuseiD-Italia / Collezione archeologica Paolo Vagliasindi
Identificatore: coll_609
Diritti
Diritti: licenza_CulturaItalia
Condizioni d’uso del metadato: Pubblico dominio