Facsimile Protocollo di adesione

In questa pagina si riporta il testo completo del protocollo di adesione in cui si stabilisce la modalità tecnica di fornitura dei dati e l’eventuale autorizzazione all’invio dei metadati a Europeana. L’istituto che intende aderire, deve compilare l’accordo di adesione e inviarlo a: aderisci.culturaitalia@cultura.gov.it.

ATTENZIONE: da questa pagina puoi scaricare il protocollo di adesione in formato Word.

ADESIONE AL PORTALE DELLA CULTURA ITALIANA

PROTOCOLLO D’INTESA

tra

Il MINISTERO DELLA CULTURA
ISTITUTO CENTRALE PER IL CATALOGO UNICO DELLE BIBLIOTECHE ITALIANE
E PER LE INFORMAZIONI BIBLIOGRAFICHE

con sede legale in Roma – Viale del Castro Pretorio 105., rappresentato nella persona di Simonetta Buttò, in qualità di Direttore dell’Istituto, domiciliato ai fini del presente atto presso la sede dell’Ente, a quanto infra autorizzato,

e

NOME ISTITUTO

con sede legale in …………., Via ……………………, ., codice fiscale ………………… partiva IVA ……………….. rappresentato nella  persona di  ……………………………………., domiciliato ai fini del presente atto presso la sede dell’Ente, a quanto infra autorizzato

(di seguito, congiuntamente, “le Parti”)

PREMESSO CHE;

l’ISTITUTO XXX segue breve presentazione dell’ente e dei dati messi a disposizione di CulturaItalia

Il Ministero ha pubblicato in rete ad aprile 2008 il Portale della Cultura Italiana, CulturaItalia, gestito dall’Istituto Centrale per il Catalogo Unico (ICCU) per rispondere all’esigenza fondamentale di divulgazione, comunicazione e promozione della cultura e del patrimonio culturale italiano, il quale si prefigge come primo obiettivo di dare visibilità ai sistemi della conoscenza del Ministero e di Istituti culturali regionali, universitari, di enti locali, di Istituti di ricerca e di Enti privati;

soggetti pubblici e privati possono pertanto contribuire allo sviluppo di CulturaItalia mettendo a disposizione i metadati delle collezioni e/o le proprie risorse digitali attraverso il protocollo OAI-PMH o, in alternativa attraverso procedura di acquisizione da locale con il SW PICOCONVETER;

CulturaItalia svolge la funzione di aggregatore nazionale di contenuti per Europeana, la Biblioteca Digitale Europea voluta dalla Commissione Europea, di cui condivide la visione d’insieme e i principali standard e tecnologie. Tramite CulturaItalia infatti le istituzioni culturali italiane possono inviare i propri contenuti ad Europeana, partecipando alla costruzione del patrimonio culturale europeo come “bene comune”;

il MiC adotta la Licenza CulturaItalia: (http://www.culturaitalia.it/opencms/aderisci_al_portale_it.jsp) secondo i termini e le condizioni contenute nell’Accordo per lo Scambio di Dati di Europeana (European Data Exchange Agreement, DEA: https://pro.europeana.eu/page/the-data-exchange-agreement);

il MiC, attraverso il portale CulturaItalia, supporta lo sviluppo di Dati Aperti, in linea con la riforma del Codice della Amministrazione Digitale (D. Lgs. N. 235/2010), con cui si indirizzano le Pubbliche Amministrazioni a rendere fruibili i dati pubblici, di cui sono titolari, utilizzando formati aperti che ne consentono il riutilizzo secondo la dottrina dell’Open Data, di concerto con Europeana che a partire dal 1 settembre 2012 mette a disposizione i dati aggregati sotto forma di Linked Open Data.

CIÒ PREMESSO SI CONVIENE CHE

Art. 1 – (Adesione al Portale CulturaItalia)

NOME ISTITUTO aderisce allo sviluppo di CulturaItalia rendendo disponibili:

• i contenuti delle collezioni on-line SEGUE BREVE DESCRIZIONE DELLE COLLEZIONI E LINK AI DATASET ON LINE e le informazioni su attività e iniziative culturali attraverso l’invio diretto di materiale informativo (testi, audio, video) alla Redazione centrale di CulturaItalia;

concordando con il Ministero i tempi per l’invio dei contenuti e degli eventuali aggiornamenti.

Da parte sua, il Ministero si impegna a fornire:

• le specifiche tecniche e gli standard per la realizzazione delle funzioni di harvesting e presentazione dei metadati su CulturaItalia;
• la supervisione scientifica dell’insieme delle attività previste dal presente Accordo attraverso i responsabili individuati nell’art.3;
• la creazione di articoli redazionali, come notizie, percorsi e focus per dare risalto alla partecipazione del NOME ISTITUTO all’interno di CulturaItalia;
• l’invio dei metadati e delle risorse digitali a Europeana, selezionando una delle modalità previste dal progetto e presentate nell’ Europeana Publishing Framework (http://pro.europeana.eu/publication/publishing-framework)

Art. 2 – (Condizione d’uso e utilizzo dei metadati)

Il Ministero rende disponibili i metadati forniti dal NOME ISTITUTO agli utenti di CulturaItalia secondo quanto riportato nel documento di Licenza in allegato, che prevede le condizioni d’uso della licenza Creative Commons CC0 1.0 Universal Public Domain Dedication, e li rende disponibili anche sotto forma di Linked Open Data. Per le risorse digitali il NOME ISTITUTO indica la licenza Creative Commons BY 3.0 o altra selezionando tra quelle previste da CulturaItalia (inserire link delle licenze).

Art. 3 – (Gruppo di lavoro)

Per l’esecuzione del presente Accordo, ciascuna Parte fornirà personale qualificato per lo svolgimento delle attività. Il responsabile scientifico per l’ISTITUTO SEGUE NOME DEL RESPONSABILE/I il quale svolgerà anche il ruolo di referente e responsabile scientifico per quanto attiene alla presente convenzione.

Per tutti gli aspetti amministrativi e organizzativi, NOME ISTITUTO farà  riferimento alla Segreteria organizzativa che fa capo  al gruppo tecnico di CulturaItalia: Antonio Davide Madonna (antoniodavide.madonna@cultura.gov.it); Flavia Massara (flavia.massara@cultura.gov.it).

Art. 4 – (Durata)

Il presente Accordo entra in vigore alla data della firma da parte dei contraenti e ha la durata di 4 (quattro) anni, con tacito rinnovo per un periodo di pari durata.

Ciascun contraente potrà risolvere il presente Accordo in qualsiasi momento, con preavviso di 30 giorni.

I contenuti messi a disposizione dell’ NOME ISTITUTO potranno essere rimossi da CulturaItalia soltanto se richiesto espressamente. La rimozione dovrà avvenire entro 30 (trenta) giorni dalla ricezione di tale richiesta. Quindi CulturaItalia comunicherà a Europeana la rimozione dei dati inviati.

Il presente Accordo è disciplinato dalla legge italiana; ogni eventuale controversia sarà di esclusiva competenza del Foro di Roma.

Roma,

Per

Istituto Centrale per Il Catalogo Unico delle Biblioteche Italiane e per le Informazioni Bibliografiche
Dott.ssa Simonetta Buttò (Direttore)

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Per

NOME ISTITUTO

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