spatola

Tipo:

Opere; spatola; Oggetto fisico

Categoria:

Beni materiali della tradizione e del folklore

Autore:

ambito calabrese

l'oggetto s'inserisce nel ciclo dell'allevamento e della pastorizia, nella fase della lavorazione del latte. Veniva usato dal curatolo, #curatudu#, persona addetta alla lavorazione del formaggio, che raccoglieva con questo lo strato superficiale di crema per fare il burro. Il #curatudu# aveva cura di ripulire, con la stessa spata, i bordi del recipiente. Il legno prescelto, morbido abete, non graffiava la caldaia ed egli poteva lavorare agevolmente riponendo la crema nella zangola. Con questo rudimentale coltello di legno veniva, inoltre, divisa sulla spersola la pasta da formaggio. Successivamente la pasta divisa veniva posta pressandola con le mani nei canestri, #fiscelle#
oggetto costituito da una spatola in legno diritta e piatta. Un estremo risulta leggermente ingrossato e ne costituisce l'impugnatura, l'altro, più assottigliato, forma una punta. A circa un centimetro dall'impugnatura è presente un foro circolare

Estensione:

larghezza: cm. 4; lunghezza: cm. 43

Materia e tecnica:

legno

Ambito geografico:

Museo Demologico dell'Economia, del Lavoro e della Storia Sociale Silana, Via Monastero, San Giovanni in Fiore (CS) - ciclo dell'allevamento e della pastorizia,inv. 131 (1982)