Tipo:

Opere; coppa; Oggetto fisico

Categoria:

Opere d'arte visiva

Autore:

bottega milanese

La coppa, probabilmente di manifattura milanese, presenta delle analogie con i vasi ideati da Gasparo Miseroni (Museo degli Argenti inv. nn. 764 e 766) per la presenza della testa del mostro scolpita sull'orlo e per la forma a conchiglia. L'incavo lungo il bordo del piede fa supporre un'originaria rifinituta in oro smaltato ananloga all'anello che congiunge il piedistallo alla coppa. Nell'inventario del 1825 la coppa risulta rotta e riattaccata ed il piede sbocconcellato.
Coppa di lapislazzuli a forma di conchiglia con presa scolpita a testa di mostro. Un anello d'oro smaltato la congiunge al basso fusto a forma di balaustro. Il piede di forma circolare è liscio.

Estensione:

altezza: cm 10; larghezza: cm 14; lunghezza: cm 18.5

Materia e tecnica:

smalto; lapislazzulo/ intaglio; oro/ fusione/ incisione

Data di creazione:

1500 - 1599, sec. XVI; 1500 - 1599

Ambito geografico:

Palazzo Pitti, P.zza Pitti, 1, Firenze (FI),inv. Inv. Gemme n. 696 (1921)