oratorio domestico

Tipo:

Opere; oratorio domestico; Oggetto fisico

Categoria:

Opere d'arte visiva

Autore:

manifattura di Koenigsberg

Il manufatto compare nella lista di oggetti portati da Maria Maddalena d'Austria nel 1616 e subito collocati nella cappella delle Reliquie. Ci troviamo di fronte ad uno dei più interessanti oggetti della collezione degli "argenti". L'oggetto appare costruito richiamando l'architettura e il decoro tardo cinquecentesco. Bellissime sono le colonne che intervallano le nicchie con gli apostoli, dal fusto in ambra gialla screziata. Archi spezzati, fregi con racemi e volute disegnano il basamento in un continuo gioco di pieni e di vuoti seguendo, senza dubbio, il progetto di un grande maestro (forse George Schreiber). Più stereotipate appaiono le statue che decorano il basamento, dagli atteggiamenti ripetitivi e manierati. Maggior eleganza si rileva nella figura del Cristo crocifisso, dall'anatomia appena accennata e con la testa leggermente reclinata sulla destra.
Scultura costituita da un crocifisso realizzato in ambra baltica (gialla e bianca). Tutto decorato da figure a tutto rilievo in ambra gialla con il volto e le mani in avorio. Il basamento è costruito da colonne, nicchie e fregi. Le nicchie, in numero di dodici, contengono altrettante statuette di apostoli. Al di sopra del basamento poggia la grande croce decorata con bassorilievi in ambra bianca su fondo nero che immaginiamo rappresentare le scene della vita di Cristo. Il Cristo crocifisso è in ambra con l'aureola in argento dorato. A piè della croce si trovanole statuette del Cristo risorto, sul davanti, la Madonna e san Giovanni evangelista ai lati. Esse poggiano su piccole basi di forma quadrata.

Soggetto:

crocifissione di Cristo con la Madonna e San Giovanni Evangelista, apostoli e resurrezione di Cristo

Estensione:

altezza: cm 119

Materia e tecnica:

ambra/ incisione; avorio/ incisione; argento/ doratura

Data di creazione:

1600 - 1610, sec. XVII, inizio; 1600 - 1610

Ambito geografico:

Palazzo Pitti, P.zza Pitti, 1, Firenze (FI) - Sala delle Ambre,inv. Inv. Barg. (I) n. 93 (1917)