Tipo:
Opere; anfora; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
Quest'anfora è attribuibile ad un Maestro arianese dalle buone capacità decorative operante tra il XIX e il XX sec. Tale decoratore, ancora non individuato, fu, se si può così dire, seguace del Maestro di Pulcinella, operante nel XVIII sec. e così battezzato dal Donatone, per la preferenza nello scegliere i suoi soggetti e per la maschera di Pulcinella raffigurata su molti oggetti a lui attribuiti. Probabilmente, dono del sig. T. Alterio.
L'anfora poggia su di una larga base circolare priva di zoccolo. Il corpo vascolare è appena schiacciato in corrispondenza delle due facce. In alto, dopo una improvvisa rastrematura, ha inizio il collo largo e breve a rocchetto. Dall'orlo della larga brocca, forse un giorno dotata di coperchio, partono le due anse larghe e costolate terminanti sulla parte più pronunciata della pancia in due volute. Su di una faccia il decoratore ha rappresentato un leone con la testa rivolta all'indietro, con la schiena arcuata e con la coda all'insù. Il collo è abbellito con un reticolo romboidale racchiuso in due linee. Inoltre il leone è affiancato da due alberi a tre ciuffi. L'intera decorazione è in blu cobalto.
Estensione:
altezza: cm 33
Materia e tecnica:
maiolica/ lustratura/ pittura
Data di creazione:
1890 - 1899, sec. XIX, fine; 1890 - 1899
Ambito geografico:
Museo Civico, Via R. D'Afflitto, Ariano Irpino (AV), Campania - Italia
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
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Riferimenti
È riferito da: scheda iccd OA: 15-00227720
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Fonte dati
Identificatore: work_8340
Diritti
Diritti: Comune di Ariano Irpino
Detentore dei diritti: proprietà Ente pubblico territoriale
Condizioni d’uso del metadato: Pubblico dominio