Tipo:

Immagine fissa; Oggetto fisico; Installazioni; Opere d'arte

Categoria:

Artisti

Autore:

Patruno Giuseppe

Qui riprodotta digitalmente, “Flores” è un'opera dell'artista pugliese Giuseppe Patruno, o meglio Pippo Patruno come è conosciuto e soprannominato, anche nell'ambiente dell'Accademia di Belle Arti di Bari, dove è docente di Anatomia Artistica. Del 2014, l'installazione si inserisce nella più tarda fase creativa in cui l'artista sceglie la scrittura per dar forma al significato. Soprattutto “La sposa occidentale” è espressione di un lavoro “più mentale”, nel quale il linguaggio sostituisce l'immagine e la rappresentazione della realtà. Come “La sposa occidentale” e “Palmitum”, anche "Flores" segue lo stesso concetto, trasformandosi da opera statica in opera tridimensionale, con la scelta dell'autore di creare una installazione nella quale l'idea dei fiori non è affidata alla rappresentazione visiva, bensì alla loro nomenclatura latina. I nomi, rigorosamente scritti in bianco a lettere capitali, si muovono appena su strisce grigie ordinate e disposte su diversi piani, a rendere profondità e movimento. Anche in questo caso, l'opera è concepita come uno spazio limitante, che purtroppo non può contenere tutto ciò che l'uomo nomina o conosce, dimostrando così di essere “solo un frammento di un'insieme più grande” (A. Marino, 2015). L'uso delicato di tinte tenui, costante di molti altri suoi lavori, accentua la sospensione temporale del mondo neo metafisico creato dall'artista.

Lingua:

lat

Soggetto:

Fiori
Scrittura

Formato:

image/tiff

Ambito cronologico:

Età contemporanea

Ambito geografico:

- , Puglia -