Convento del SS. Crocifisso
Convento degli Zoccolanti
costruzione
restauro
realizzazione affreschi
soppressione napoleonica
ampliamento
ricostruzione
attestazione esistenza
soppressione italiana
soppressione italiana - proprietà
Tipo:
image; convento
Tipo di scheda: Architettura
Categoria:
Conventi
Autore:
edificio precedente:Il primo nucleo del convento, consistente in poche camere a levante a fianco della chiesa, era una costruzione risalente al sec. XV circa.
intero bene:L'attuale convento è opera dei Frati Minori, succeduti ai frati Girolamini. L'edificio, nel suo aspetto attuale, è il risultato di numerosi lavori di costruzione e ampliamento fatti sul primitivo nucleo, non più leggibile. I frati costruirono prima del 1697 l'ala ovest; nel 1737 l'ala est; nel 1742 il corpo di fabbrica a nord della chiesa; nel 1743 un locale per la scuola; nel 1751 le mura di cinta.
intero bene:In date diverse furono eseguiti importanti lavori di restauro, relativi a: travature e tetti (1748); condutture delle acque (1791); vasche e cisterne (1815); scale e pavimentazioni (1853).
chiostro:Nel sec. XVIII fu realizzato il ciclo di affreschi dedicati alla vita di S. Francesco che decorano il chiostro.
intero bene:Fra il 1808 ed il 1810 il convento è indemaniato; lo stesso convento e l'orto sono poi venduti a privati che li cedono al Comune per costruire il nuovo cimitero.
intero bene:Nel 1825 venne ampliata l'ala est, con la costruzione di un piccolo braccio internato nell'orto.
chiesa:La chiesa, completamente distrutta da un incendio nel 1902, venne ricostruita su progetto dell'Ing. Cesare Bazzani. I lavori, iniziati nel 1905, si conclusero dopo vent'anni. Il 5/9/1925 la chiesa, pur non essendo ancora completata, venne aperta al culto.
intero bene:Tra il 1924 e il 1929 è stato costruito il cosidetto `professorio`, ambiente di studio per giovani aspiranti alla vita francescana, consistente nella sopraelevazione del lato nord del convento e in un altro braccio a ponente.
edificio precedente:La presenza di un edificio nell'area è attestata fin dal sec. VIII.
edificio precedente:Il luogo è abitato dai Girolimini e dai Fiesolani.
intero bene:Nel 1817 il convento è ceduto dal Comune a un privato ed il 21 ottobre dello stesso anno il complesso edilizio è concesso ai francescani che ne ripristinano l'uso.
intero bene:Fra il 1861 e il 1866 il convento è indemaniato.
intero bene:Nel 1872 le autorità pubbliche riconoscono la proprietà privata del convento in forza della quale viene nuovamente concesso ai francescani, i quali il 6.2.1882 lo riacquistano definitivamente.
Stato di conservazione: mediocre
Formato:
Il convento, che si estende su un ampio piazzale, fa parte di un complesso insieme all'annessa chiesa.L'edificio è a pianta quadrangolare, con chiostro interno e relativo porticato sui quattro lati, coperto con volte a crociera e chiuso da vetrate. Muratura perimetrale in laterizio a faccia vista. Tetto su struttura lignea e manto di copertura in coppi.
Data di creazione:
XV; XVII - XVIII; dopo il null; XVIII; dopo il null; XIX; dopo il null; XX; dopo il null; VIII; XIII; dopo il null
Ambito geografico:
Treia (MC); S. C. del Crocifisso, 1(P)
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Oggetti digitali
Riferimenti
È riferito da:
Documentazione fotografica: 1 (SBAA AN 69389)
2 (SBAA AN 69390)
3 (SBAA AN 69391)
4 (SBAA AN 69392)
5 (SBAA AN 69393)
Include:
Codice univoco ICCD: 11/00048932
Fonte dati
Regione Marche / Beni Architettonici
Identificatore:
1100048931
Diritti
Diritti: proprietà mista Ente locale ed Ente ecclesiastico
Condizioni d’uso del metadato: Pubblico dominio