Catasti antichi,con docc. 1815-1816,SIAS
Tipo:
Collezione; Fondo
Categoria:
Fondi archivistici
Alcuni catasti non assimilabili a quelli generali dello Stato pontificio, furono inviati dalle comunità alle Cancellerie del censo insieme ai catasti "piani" per impiantare il catasto gregoriano dopo la Restaurazione. Si tratta di un "libro di estimo" di diversi luoghi del territorio di Canemorto, fatto su ordine dei massari nel 1573; un catasto di Magliano del 1673, disposto dalla S.C.B.G.; due catasti di Monteleone e Offeio, compilati in conformità del motu proprio del 30/6/1681 di Innocenzo XI; un catasto di Montorio in Valle redatto in esecuzione dell'editto del card. Imperiali (26/9/1703) relativo ai beni del principe G.B. Borghese; infine i catasti dei Collevecchio, Fara, Mompeo, Poggio Nativo, Magliano e San Benedetto (Rieti), compialti tra il 1738 e il 1764. Le Cancellerie del censo erano Rieti, Orvinio, Poggio Mirteto e Magliano. Bibliografia: V. VITA SPAGNUOLO, I catasti generali dello Stato Pontificio. La Cancelleria del Censo di Roma poi Agenzia delle Imposte (1824-1890). Inventario, Roma, ASR, 1995.
Data:
1573-01-01 - 1742-12-31; con docc. 1815-1816

Immagini di anteprima
Riferimenti
È incluso da: Vedi la risorsa contenente
Fonte dati
SAN - Sistema Archivistico Nazionale / Complessi Archivistici
Identificatore: oai:san.beniculturali.it:comp105408