Ferrari Giacomo,1900 - 1963,INSMLI
Tipo:
Collezione; Fondo
Categoria:
Fondi archivistici
Giacomo Ferrari (Langhirano, 1887 - Bosco di Corniglio, 1974), di famiglia di tradizioni garibaldine, si laureò in ingegneria a Torino a nel 1912. Combattente della prima guerra mondiale, si iscrisse poi al Psi, divenendone presto dirigente politico e consigliere provinciale. Nell'agosto 1922 partecipò alla resistenza antifascista dei borghi della città contro le squadre di Italo Balbo. Sottoposto a vigilanza speciale durante il regime, nel 1932 emigrò in Francia, a Tolosa. Rientrato nel 1936, nel 1942 fu richiamato alle armi e inviato a Milano. Nello stesso anno si iscrisse al Pci, per il quale dopo l'8 settembre, venne inviato a Parma a organizzare la resistenza armata nelle valli dell'Appennino. Membro del Cln provinciale e del Triumvirato militare, nell'ottobre 1944, dopo la morte di Giacomo Crollalanza, fu eletto comandante unico delle formazioni partigiane parmensi, divenendo il popolarissimo Arta. Alla liberazione fu nominato prefetto di Parma e il 2 giugno 1946 fu eletto all'Assemblea costituente per il Pci, per il quale ricoprì anche la carica di ministro dei Trasporti nei primi governi De Gasperi, fino al giugno 1947. Senatore dal 1948 al 1953 e dal 1963 al 1970, si ritirò dall'attività parlamentare per motivi di salute. Dal 1951 al 1963 fu per tre mandati sindaco di Parma. Il fondo raccoglie materiale molto eterogeneo: l'attività personale e politica di Ferrari; l'attività di istituzioni, movimenti e associazioni dei quali fece parte; documentazione di carattere familiare. Sono, infatti, conservati discorsi, appunti e lettere di carattere politico, relazioni e direttive della lotta partigiana, atti pubblici del Comune di Parma e dell'Ufficio del sindaco dal 1951 al 1963, documenti parlamentari e del ministero dei Trasporti, ritagli di giornale e periodici, documenti del Pci nazionale e locale, attestati e fotografie, corrispondenza familiare. Gli estremi cronologici sono dunque molto ampi, dai primi del Novecento agli anni Settanta (ma particolarmente numerose sono le carte prodotte tra il 1945 e il 1963). Le carte di Giacomo Ferrari furono donate dalla famiglia all'archivio della Federazione parmense del Pci nei primi anni Ottanta. Nel 2003, in occasione di un convegno di studi sulla sua attività politica, il fondo documentario fu depositato presso l'Istituto di Parma dove è in corso di ordinamento.
Data:
1900-01-01 - 1963-12-31; 1900 - 1963

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Fonte dati
SAN - Sistema Archivistico Nazionale / Complessi Archivistici
Identificatore: oai:san.beniculturali.it:comp93336