Verdi Giuseppe,1828 - 1901,SIUSA
Tipo:
Collezione; Fondo
Categoria:
Fondi archivistici
L'archivio è composto da documentazione afferente la vita pubblica, artistica e politica, e privata di Giuseppe Verdi con pochissimi documenti (fasc. 1) successivi la morte del Maestro. La parte più consistente dell'archivio è costituita dall'epistolario di Verdi che è organizzato per mittente e contiene spesso anche le minute di risposta oltre ad eventuali allegati. Si segnalano per la consistenza le corrispondenze con la famiglia Ricordi (bb. 7, 1847-1899 e "Pendenza Ricordi 1875", b. 1), con E. Muzio, direttore d'orchestra e compositore considerato unico allievo di Verdi (bb. 5, 1849-1889), con A. Boito, poeta compositore e librettista (bb. 3, 1864-1900), con A. Mariani, direttore d'orchestra (bb. 2, 1853-1871), con G. Piroli senatore, avvocato, amico e confidente di Verdi, furono parlamentari insieme nel primo Parlamento italiano (b. 1, 1859-1890), con F. Faccio ed E. Mascheroni, direttori d'orchestra (b. 1, 1863-1886, tra le lettere di Faccio anche quelle scritte da Verdi a Faccio, consegnate al Maestro da Boito dopo la morte di Faccio). Tra i mittenti si ricordano anche il suocero G. Barezzi, fondatore della Filarmonica bussetana, l'amico e sostenitore G. Demaldé, le cantanti liriche T. Stolz e M. Waldmann, il librettista francese C. Du Locle, l'impresario ed editore francese L. Escudier, i rappresentanti della Société des auteurs et compositeurs dramatiques Nuitter, Peragano, Roger, e ancora Cesare Cantù, Giuseppe De Amicis, Melchiorre De Filippis Dèlfico, Cesare D...
Data:
1828-01-01 - 1901-12-31; 1828 - 1901

Immagini di anteprima
Fonte dati
SAN - Sistema Archivistico Nazionale / Complessi Archivistici
Identificatore: oai:san.beniculturali.it:comp98050