Palazzo della Signoria, Jesi
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Beni architettonici
Eretto nel 1486-98 in eleganti, solenni forme rinascimentali da Francesco di Giorgio Martini, è stato restaurato nel 1932-35. La composta facciata ha un portale del 1588 sormontato da un grande leone rampante coronato (stemma della città), racchiuso entro un'ornata cornice di Michele di Giovanni da Milano (1498), su disegno del Martini; ai lati e al piano superiore si aprono finestre ispirate allo schema della croce guelfa con eleganti decorazioni; agli angoli dell'edificio sono targhe col leone, di Giovanni di Gabriele da Como. A sin., sopra la facciata, si alza una torre, compiuta nel 1551 su disegno di Andrea Sansovino, ma crollata nel 1657 e rifatta nella forma attuale nel 1661. I fianchi del palazzo sono corsi entrambi da due piani di finestre guelfe; in quello a sin. è un elegante portale rinascimentale ad arco ribassato, detto Porta Salara, pure del Martini. Il palazzo, sede in un primo tempo del Comune e dal 1585 dei governatori pontifici, ospita la Biblioteca e l'Archivio storico comunali. Racchiude un *cortile, quadrato e cinto da porticato e da due ordini di logge, di cui l'inferiore è opera di Giovanni di Gabriele da Como, forse su disegno di Andrea Sansovino (1519), mentre l'altro, incompiuto, a pilastri lignei, presenta una soluzione provvisoria.Al centro del lato sin. del porticato si apre l'elegante, doppio arco rinascimentale, anch'esso opera di Michele e Alvise da Milano, che dà accesso allo scalone. Per una delle rampe si sale alla prima loggia a cui si accede per un portale simile a quello inferiore. A sin. è l'ingresso alla Biblioteca e all’Archivio storico documenti inerenti alla vita della città, i più antichi dei quali risalgono al sec. XII.
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
piazza Indipendenza 1 - Jesi (AN)