Palazzo Pazzi, Firenze
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Beni architettonici
Detto «della Congiura» perché legato al complotto antimediceo del 1478. Fu realizzato da Giuliano da Maiano (1458-69), forse in base a un precedente progetto brunelleschiano. Nella facciata, il trattamento a bugnato rustico del piano terra si contrappone alle superfici intonacate dei piani superiori e al raffinato disegno delle bifore, incorniciate da un insolito motivo vegetale.Nell'androne, originale dello stemma donatelliano della famiglia, sostituito sullo spigolo del palazzo da una copia. Nel bellissimo *cortile porticato il talento decorativo di Giuliano elabora degli originalissimi capitelli che incorporano i simboli dello stemma di famiglia: i delfini e il vaso con il fuoco sacro che Pazzino de' Pazzi avrebbe portato dalla Terra Santa al tempo della prima crociata.Il cortile è opera del Cigoli (1604), allievo del Buontalenti, ed è caratterizzato, nel loggiato al piano terra, dal motivo della serliana su colonne tuscaniche. Il paramento architettonico del primo piano è stato realizzato solo sul lato di fronte all'ingresso e su quello di destra; cinquecentesca la fontana con statua di Perseo che uccide il drago. Al piano terreno e al primo piano del palazzo è sistemato il *Museo nazionale di Antropologia ed Etnologia.
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
via del Proconsolo 10 - Firenze (FI)