Duomo, Lucera
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici religiosi
La presenza contemporanea di maestranze francesi e pugliesi fa di questo tempio, voluto da Carlo II d'Angiò al principio del '300, uno degli esempi meglio riusciti di fusione di modi architettonici derivati dall'Ile-de-France e locali. Al palazzo di Federico II a Foggia rimanda il portale ogivale in facciata, fiancheggiata a sinistra da una torricella poligonale riecheggiante il minareto della moschea sulla quale la chiesa venne eretta; tipici della tradizione gotica d'Oltralpe sono le alte monofore e i contrafforti della parte absidale. L'interno si presenta grandioso e severo, a tre navate divise da alte arcate ogivali su pilastri rettangolari. La navata centrale è chiusa da un tetto a capriate e non dalle volte acute della tradizione francese; resti di affreschi ornano le pareti delle cappelle affacciate sul transetto, al cui altare sinistro è una statua trecentesca della Madonna col Bambino; notevoli il Crocifisso del '400 e, a metà della navata sinistra, la tavola (Madonna tra i Ss. Nicola e Giovanni evangelista) di Fabrizio Santafede. L'altar maggiore consta di una tavola di pietra della mensa di Federico II proveniente da Castel Fiorentino, sostenuta da sei colonnine con capitelli svariati; nell'abside sinistro sono notevoli affreschi cinquecenteschi sempre del Santafede.
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
piazza Duomo - Lucera (FG)