Castello, Lucera
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici/Strutture di difesa
Guarda la città da ovest, chiuso da un'ampia cinta difensiva, segnata dalle imponenti torri cilindriche del Re e della Regina. Fu Carlo I d'Angiò a commissionare a Pierre d'Agincourt il restauro delle mura che Federico II di Svevia aveva fatto erigere presso il proprio palazzo. Di quest'ultimo si vedono, a ridosso dell'ingresso, i resti di tre piani aperti su una corte interna, con una soluzione architettonica che precede di pochi anni Castel del Monte e che vede convivere esigenze difensive e una funzione residenziale. I ruderi all'interno della cinta sono attribuibili a residenze, a una chiesa eretta da Carlo II d'Angiò e a edifici fondati in epoca romana. Nel 2004 si è scoperta la presenza di segni di scrittura cretese su alcune pietre utilizzate per la costruzione: secondo gli epserti, sono segni geroglifici risalenti al tempo del re Minasse e si tratterebbe, in questo caso, della prima scrittura del II millennio a.C. ritrovata fuori dall'area dell'Egeo.
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
località Monte Albano - Lucera (FG)