Palazzo Gotico, Piacenza
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Beni architettonici
Monumento emblematico del paesaggio urbano piacentino è il Palazzo pubblico, detto il Gotico, iniziato nel 1281 per volere di Alberto Scotti e a spese delle arti mercantili. Lungo i tre lati visibili dalla piazza mostra una successione di arcate a sesto acuto, inserite nello zoccolo in marmo bianco di Verona, che contrasta cromaticamente con la fascia superiore in cotto rosso, in cui si aprono grandi polifore decorate, sottolineate da archi a tutto sesto; oltre il cornicione, elemento di originalità è il coronamento costituito da merli ghibellini e torrette (la più alta - visibile dal cortile - è detta la lanterna).Attraverso un vasto doppio porticato, scandito da pilastri e coperto da volte a crociera (a sin., sacrario dei Caduti), si accede al cortile, dal prospetto analogo alla facciata. A d. una scala porta al piano superiore, costituito da un unico salone, in origine destinato alle adunanze, con copertura a capriate messe in opera nel corso di lavori di ripristino compiuti da Angelo Colla (1881-1909).
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
piazza Cavalli - Piacenza (PC)