S. Maria della Spina, Pisa
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici religiosi
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Posta allo sbocco di via S. Antonio, la chiesetta, gioiello d'arte romanico-gotica, era in origine piccolo oratorio in riva all'Arno, ampliato a partire dal 1323; trae il nome da una spina ritenuta della corona di Cristo che custodiva (ora in S. Chiara). Scomposta e ricostruita più in alto per salvaguardarla dalle acque (1871), è a pianta rettangolare, con rivestimento marmoreo a fasce bicrome, coronata da cuspidi, guglie, edicole cui si accompagna una ricca decorazione scultorea di varia e in parte incerta attribuzione. La facciata, aperta da due portali sormontati da arcate, è spartita al centro da un pilastro che regge, entro edicola, una Madonna col Bambino e due angeli attribuita a Giovanni Pisano e sormontata da tre timpani triangolari decorati da rosoni e tarsie marmore. Il fianco destro è spartito da tre quadrifore, aperto da due portali di cui quello sinistro fiancheggiato da quattro formelle con teste della maniera di Andrea Pisano, e sormontato da una galleria; le statue sopra le guglie, come quelle nelle edicole del tergo, sono opera della bottega di Nino Pisano. Il retro, aperto da tre monofore sormontate da archi a sesto acuto, è anch'esso decorato da sculture, timpani e guglie, mentre il fianco sinistro prospiciente l'Arno, aperto da una serie di bifore, non ha alcuna decorazione scultorea.Luminoso internoa fasce bianche e scure: all'altare, Madonna col Bambino, e ai lati S. Pietro e S. Giovanni, statue* di Andrea e Nino Pisano; alla parete sinistra, piccolo tabernacolo di Stagio Stagi (1534) che conteneva la spina.
Ambito geografico:
lungarno Gambacorti - Pisa (PI)