Complesso dell'Annunziata, Sulmona
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici religiosi
Celebre complesso, il più ricco e importante monumento della città. È formato dall'unione del palazzo dell'Annunziata, fondato nel 1320 dalla Confraternita della Penitenza, con l'adiacente chiesa dell'Annunziata: un insieme singolare, nel quale l'architettura ogivale, il Rinascimento e il Barocco del '700 hanno trovato armonica fusione. La *facciata del palazzo dell'Annunziata è opera di almeno quattro periodi: al 1415 appartengono il portale di sinistra, i quattro pilastri con le statue dei Dottori della Chiesa e forse la trifora goticizzante di sinistra; al 1483 il portale mediano con la bifora sovrapposta; al 1522 il portale destro con la bifora soprastante; al '700 la mostra dell'orologio sopra il portale di sinistra. Il portale mediano, grandioso ed elegante in piene forme dei Rinascimento toscano, rivela nell'ignoto autore l'influsso di Lorenzo Ghiberti. Nel timpano, gruppo della Madonna col Bambino tra 4 Angeli adoranti. Il portale destro, pure del Rinascimento ma più piccolo e meno ricco del mediano, è centinato e senza timpano e ha nei pennacchi, entro tondi, Gabriele e l'Annunziata. Una ricca fascia vitinea, in cui s'intrecciano storie sacre e profane, attraversa la facciata formando il davanzale delle finestre del piano superiore, nel quale spicca la ricchissima *trifora, in forme di transizione dal gotico al Rinascimento. Un toro e un'alta gola completano la singolare stupenda facciata.Chiesa dell'Annunziata. Fondata nel 1320, subì ben due terremoti e nel corso del Settecento fu ricostruita su disegno del milanese Pietro Fontana (1710).L’interno a croce latina, a tre navate divise da pilastri e cupola, è luminoso e di eleganti forme barocche. Elegantissimi gli organi di legno intagliato e dorato, di stile rococò. Notevole per la ricchezza dei marmi la cappella a destra della maggiore, opera di Giacomo Spagna (1620). Ai lati dell’altar maggiore, Nascita della Vergine e Visitazione, grandi tele di Giuseppe Simonelli, scolaro di Luca Giordano, entro ricche cornici di stucco con le figure delle Virtù e Angeli; nelle volte pitture del Gamba. Da notare infine il campanile dell'Annunziata, incominciato verso il 1565 e compiuto nel 1590, su progetto di Matteo Colli di Napoli, vescovo dei Marsi. Con i sui m 65.50 è il più alto della città.
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
corso Ovidio - Sulmona (AQ)